Cosa succede se elimino gli zuccheri?

Supponiamo che, per una ragione più che giusta a parer mio, decidi di eliminare, o ridurre al minimo, gli zuccheri dalla dieta. 

Cosa succede?

Un argomento su cui batto tantissimo, sia sui social che in studio, è che dovremmo tutti abituarci al non dolce. Sarebbe un passo importantissimo per ottenere la propria trasformazione.

Attenzione, con l’abituarci al non dolce non intendo l’amaro.

Ti sei mai chiesto perché ai neonati, quando fanno i capricci, si immerge il ciucciotto nel miele?

E perché, una volta dato al bambino, si tranquillizza?

La risposta è tremenda! Perché lo zucchero crea dipendenza, e più da piccoli lo si prova, maggiore sarà la dipendenza e l’esposizione all’obesità.

Quasi tutti, quando siamo stressati, arrabbiati, annoiati, ci fondiamo sulle cose dolci. Famose sono le cucchiaiate di Nutella.

Non è un meccanismo che accade per caso, ma c’è un vero e proprio ricatto del cervello.

Quando ingeriamo zuccheri, questi permettono di far rilasciare il famoso ormone della felicità.

Peccato che questo, per il nostro organismo, è un vero e proprio cavallo di troia.

Perché, poiché il nostro cervello non è scemo, assaporata la “felicità”, la vorrà sempre, e ogni volta sempre di più.

Questo “ogni volta sempre di più”, chiaramente, si ripercuote sulla quota di zuccheri che ingeriamo: di più e subito.

Se non lo sapessi, questo è lo stesso meccanismo delle droghe e si chiama craving, un desiderio impellente da assecondare subito.

Oltre alla dipendenza, che già da se dovrebbe fermarti, va anche ad alterare la capacità di assaporare, ed è il motivo per cui i bambini odiano verdure e ortaggi.

Così come tutte le dipendenze, quindi, se fai assunzione regolare di zuccheri e in grandi quantità eliminarli sarà un vero e proprio toccasana, ma dovrai farlo con raziocinio e non improvvisamente.

Dovrà avvenire in modo graduale, magari sostituendo gli zuccheri con altri insaporitori che non siano dolcificanti. 

Del perché non i dolcificanti te ne parlerò in un altro articolo, ma ti basti sapere che grosso modo esercitano la stessa funzione degli zuccheri.

Durante la loro eliminazione potrai accusare gli stessi sintomi dell’eliminazione delle droghe, ma chiaramente in maniera di gran lunga più sostenibile. Sintomi come mal di testa, irritabilità, fame compulsiva. 

Ma passati i primi giorni, che serviranno al cervello per accettare la carenza degli zuccheri, diventerà tutto in discesa e, soprattutto, tornerai ad assaporare i cibi per quello che sono.

E, soprattutto, apprezzerai di gran lunga di più il caffè. E te lo dice uno che prendeva zucchero con caffè invece che caffè zuccherato.

Ad oggi, il caffè zuccherato, non mi piace più e lo bevo solo e rigorosamente amaro.