Spesso uno dei motivi per cui si inizia il percorso è quello di voler perdere peso. Questo perché, anche per colpa di tanti colleghi, si è convinti che il dimagrimento sia strettamente correlato al peso mostrato dalla bilancia!
In realtà non è assolutamente così. Spesso sono correlati, ma il più delle volte no.
Vedi, il peso non è semplicemente un numero, ma l’insieme di tantissimi fattori e non è sempre correlato al grasso presente nel corpo. Certo, il grasso è una componente del peso, ma non l’unica. Ci sono tanti fattori che ne determinano la variazione, come l’acqua corporea che a sua volta è determinata da tantissimi fattori.
In soldoni, il peso è uno dei tanti parametri, molto variabili, che girano intorno al dimagrimento, ma non è il fondamentale né uno dei metri di giudizio per determinare se stai dimagrendo o meno.
Paradossalmente, il peso potrebbe aumentare ma in realtà stai dimagrendo. Ed è ciò che accade a chi si allena con i pesi o chi si pesa dopo un allenamento ad alta intensità, perché ci sarà molta ritenzione idrica.
Quindi come faccio a capire se sto dimagrendo?
Il primo step da fare è avere pazienza e non essere frettolosi. Chi vuole tutto e subito non otterrà nulla. Il corpo è una macchina molto avida di grasso, quindi lotterà contro la sua perdita.
Accettato questo compromesso ci sono alcuni parametri più tangibili di altri che ci permettono di capire se sto dimagrendo.
Uno su tutti è il senso di fame. Un corpo con eccesso di grasso avrà spesso fame perché è resistente al senso di sazietà. Quando inizi a lavorare sulla diminuzione dei depositi di grasso questa sensibilità andrà a migliorare, e sentirai fame solo nei momenti in cui il corpo è realmente affamato.
Oltre questo, sicuramente scattarsi delle fotografie a distanza di tempo, almeno 1 mese, possono aiutarti a capire se stai cambiando la composizione del tuo corpo, cioè se stai abbassando i livelli di grasso. È utile perché sei abituato a guardarti ogni giorno, e il dimagrimento è un processo lento, fatto di piccoli cambiamenti spesso impercettibili nel breve. Per questo, guardandoti ogni giorno, non riuscirai a percepirli e ti sembrerà di non migliorare.
Un altro alleato del dimagrimento è l’abbigliamento. Puoi sfruttare una camicia o un pantalone che ti va stretto. Chiaramente, se starai riducendo i depositi di grasso, nel tempo ti calzeranno meglio.
Infine, ci sono delle misurazioni che vengono effettuate in studio come la plicometria e le circonferenze. A distanza di 1 mese, se stai migliorando, soprattutto la plicometria diminuirà.
Insomma, devi smettere di monitorare il peso ossessivamente perché non ti darà informazioni utili, ma essere paziente e continuare a lavorare. Datti tempo, anche perché il dimagrimento non è un percorso lineare, ma fatto di alti e bassi. I valori vanno presi ogni X tempo che dipende dal tipo di percorso, e non quotidianamente.
