
Guelfi o ghibellini? Spartani o Ateniesi?
EAA o BCAA? Lotta che dura dall’alba dei tempi.
Uno dei dilemmi dell’integrazione in palestra è: quali amminoacidi devo integrare?
In questo articolo troverai la risposta, ma soprattutto, il perché la domanda è errata in principio!
L’integrazione che viene fatta in palestra, il più delle volte, ha due scopi:
- Arricchire il venditore;
- Truffare l’acquirente.
Quante volte ti ha avvicinato il tizio grosso e palestrato dicendoti cosa integra e poi dicendoti “ma tranquillo, che io ho il codice sconto ti faccio risparmiare”.
Ma ti ha mai detto che, di principio, esistono due categorie in palestra:
- Natural;
- Doped.
Ecco, spesso, quelli della seconda categoria, i doped che si fanno le punturine pur di crescere e mettere su massa, fanno passare il doping per “no ma io integro glutammato, alanina, EAA e proteine”.
Dimenticandosi però del nandrolone, il tribulus, il GH, il testovis etc etc…
Ora non è che voglio fa il pippone sul perché non si dovrebbe ricorrere al doping. Nell’ottica estetica sono scelte personali e soprattutto gare di body building dedicate.
Il problema è perché non ammetterlo? E smettere di far passare gli integratori per pillole magiche che nel giro di pochi mesi ti fanno diventare enorme?
Questo è il punto su cui mi arrabbio molto.
In studio ne vedo tanti di pazienti che integrano la qualunque perché l’istruttore di sala gli ha venduto integratori inutili pur di farsi quattro soldi.
Tra questi, per l’appunto, sia gli amminoacidi ramificati (BCAA) sia gli amminoacidi essenziali (EAA).
Ma a che servono?
- BCAA (ruolo energizzante e ritardante della fatica);
- EAA (gli stessi, ma in misura minore, del BCAA, ma soprattutto ruolo strutturale).
Quindi la prima domanda che ti devi porre è: perché vorrei assumerli? A cosa dovrebbero servirmi?
Se la risposta è:
ruolo energizzante, allora assicurati prima di averne realmente bisogno. Impara prima a conoscere il tuo corpo, a spingerlo realmente al limite, a provare soluzioni comunissime come la semplice acqua, limone e zucchero, e solo se dopo questi accorgimenti noterai ancora stanchezza, in particolare quella mentale, allora potrai pensare di integrarli..
Se, invece, la risposta è:
voglio crescere di più, allora credimi se ti dico che i casi in cui sia necessario integrare gli EAA sono veramente molto, molto, rari. Inizia a spingere sulla panca e arrivare quasi sempre a cedimento, assicurandoti una buona programmazione, inizia a mangiare nel modo adeguato (Leggi questo articolo qui) e solo se dopo un paio di mesi inizi a non notare miglioramenti (sfrutta le fotografie, e non lo specchio quotidiano), allora potresti pensare di integrarli, ma prima dovresti fare tante valutazioni sull’allenamento per essere sicuro di aver adottato tutte le strategie. Altrimenti, sarà un surplus inutile che non ti aiuterà, perché se non escludi tutti gli altri fattori, vuol dire che gli Eaa che assumi con l’alimentazione sono sufficienti e quindi starai buttando solo soldi.